Circle ha annunciato oggi che riuscirà ad ottenere indietro nella giornata di oggi il deposito di garanzia a copertura di USDC detenuto presso la fallita Silicon Valley Bank.

Il recupero è reso possibile a seguito dell'annuncio congiunto del segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen e delle autorità di regolamentazione statunitensi.

Il deposito di riserva USDC di $ 3,3 miliardi detenuto presso la Silicon Valley Bank rappresenta circa l'8% della riserva totale USDC e sarà completamente disponibile quando le banche statunitensi apriranno oggi. Presso Signature Bank non erano detenute riserve di liquidità USDC. In quanto token di pagamento regolamentato, USDC rimane riscattabile 1:1 con il dollaro USA.

Circle ha inoltre annunciato il mint e il riscatto automatizzati di USDC per i clienti tramite nuovi partner bancari che entreranno in funzione questa settimana.

"La fiducia, la sicurezza e la riscattabilità 1:1 di tutti gli USDC in circolazione sono di fondamentale importanza per Circle, anche di fronte al contagio bancario che colpisce i mercati delle cryptovalute", ha affermato Jeremy Allaire, co-fondatore e CEO di Circle.

“Siamo rincuorati nel vedere il governo degli Stati Uniti e le autorità di regolamentazione finanziaria adottare misure cruciali per mitigare i rischi che si estendono dal sistema bancario. Da tempo sosteniamo un sistema bancario in valuta digitale a riserva piena che isoli il nostro livello di base di denaro Internet e sistemi di pagamento dal rischio bancario a riserva frazionaria", ha aggiunto.

L'11 marzo 2023, Circle ha condiviso i dettagli sulla riserva USDC, affermando che attualmente è collateralizzata al 77% ($ 32,4 miliardi) con buoni del tesoro statunitensi a breve scadenza. I Buoni del Tesoro USA sono le attività più liquide al mondo e sono obbligazioni dirette del governo degli Stati Uniti. Queste riserve sono tenute in custodia da BNY Mellon e la gestione attiva della liquidità e degli asset è affidata a BlackRock. La parte in contanti della riserva USDC, il 23% ($ 9,7 miliardi), è ora detenuta principalmente presso BNY Mellon.