Gli addetti al restauro e recupero dei fondi di FTX hanno annunciato di essere riusciti a recuperare circa $7,3bn di assets e che stanno lavorando a ripristinare l’exchange entro il Q2 di quest’anno. La notizia è stata diffusa dall’avvocato della società in una dichiarazione durante un'udienza del tribunale fallimentare degli Stati Uniti nel Delaware.

L'avvocato di FTX Andy Dietderich ha affermato che la società sta iniziando a pensare al proprio futuro dopo mesi di sforzi dedicati alla raccolta di risorse e alla comprensione di cosa è andato storto sotto la guida dell'ex fondatore incriminato Sam Bankman-Fried. Bankman-Fried si è dichiarato non colpevole.

Finora, i clienti FTX in Giappone sono stati gli unici in grado di prelevare fondi finora, a causa delle normative crittografiche relativamente rigide di quel paese, ha affermato Dietderich.

FTX avrebbe bisogno di un capitale significativo per riavviare il suo scambio di cryptovalute, perché l'interfaccia cliente esistente aveva pochi collegamenti con il movimento di denaro dietro le quinte, ha affermato l'avvocato.

Non è chiaro se FTX debba utilizzare i propri fondi per riavviare lo scambio, piuttosto che utilizzare i soldi per rimborsare i clienti, ha affermato Dietderich. Il riavvio dello scambio potrebbe richiedere finanziamenti esterni o una vendita delle attività dello scambio.

Bankman-Fried e diversi addetti ai lavori dell'azienda sono stati incriminati con l'accusa di frode per il loro ruolo nel crollo dell'azienda. Contrariamente alla dichiarazione di non colpevolezza di Bankman-Fried, gli ex membri della sua cerchia i sono dichiarati colpevoli e hanno accettato di collaborare con i pubblici ministeri.

Nel frattempo, secondo i dati CoinmarketCap, il token $FTT sembra aver trovato fiducia dal mercato con un improvviso rialzo del 107% e portando la capitalizzazione di mercato a circa $880 milioni di dollari. In pochi minuti, il volume di trading era pari a circa $200 milioni e il 69% degli scambi è avvenuto su Binance.