HelloPets vuole diventare la Disney del Web 3
Gli studi di animazione hanno da sempre realizzato cartoni e serie animate capaci non solo di intrattenere, ma anche di far affezionare il proprio pubblico. Tra le innumerevoli caratteristiche del Web 3 e del mondo degli NFTs, vi è la la possibilità di integrarsi con il Metaverso creando mondi virtuali di personaggi basati su NFTs.
Hello Pets, un nascente progetto per il Web 3 si vuole proporre come la Disney decentralizzata che il web necessita.
La visione di Hello Pets, si legge dal sito, è quella di costruire un ecosistema di intrattenimento aperto , in cui la comunità possa partecipare alla narrazione e alla creazione artistica di IP condivisi (a partire, ma non solo, dagli IP nel mondo NFT). Il progetto inizia con la presentazione di alcuni personaggi domestici abbracciando anche collezioni di NFTs esterne per coinvolgere i loro proprietari e artisti per condividere IP e creare contenuti e prodotti straordinari.
“Crediamo che questo sia un cambiamento di paradigma che può liberare completamente il potenziale delle masse . L'obiettivo finale di Hello Pets è quello di essere la Disney in Web3 .” ha affermato il progetto sul proprio sito.
L’obiettivo del progetto è chiaramente quello di creare prodotti di Hello Pets che copriranno non solo applicazioni digitali come film , giochi , metaverso , musica etc, ma promette anche applicazioni fisiche come lego e giocattoli , prodotti di moda , decorazioni per la casa e molti altri.
Hello Pets sta creando un marchio web3 che fa appello a un vasto pubblico attraverso l'uso dei loro personaggi principali. A differenza delle società di intrattenimento tradizionali, stanno utilizzando l'efficiente licenza IP degli NFT. Il team prevede di utilizzare tecnologie come motori di gioco, intelligenza artificiale, realtà aumentata, realtà virtuale, stampa 3D e altro ancora per creare la gamma di prodotti sopraelencata e le sfide per affermarsi in settore come questo sono innumerevoli.
Un progetto come questo, dovrebbe riuscire ad allacciare le già innumerevoli sfide di un’Animation Studio come Disney e combattere anche le sfide del Web 3 ma contemporaneamente potrebbe aprire le porte per un nuovo case study della blockchain e degli NFTs all’interno degli studi d’animazione.