Il leggendario produttore di automobili Porsche si è recentemente introdotto nel mercato degli NFTs rilasciando la sua prima collezione “Porsche 911”.

Key takeaways

• Porsche, attraverso la rete Ethereum, ha recentemente lanciato la propria collezione di NFTs a tema Porsche 911.

• Nonostante l’alta attenzione, la reazione della community è stata contraria a tale iniziativa, con pareri che suggeriscono come i collezionisti avrebbero preferito un approccio più incentrato sulla community.

• Il floor price della collezione è sceso per qualche ora al di sotto del Mint price prima di recuperare terreno.

Entrare nel mondo digitale non è affatto roba semplice, e usare il piede pesante non aiuta. Le aziende del Web 2 devono riuscire a identificare loro stessi come aziende Web3 prima di poter avviare un importante progetto. La comunità twitter di collezionisti di NFTs si è detta contraria, inizialmente, al rilascio della collezione NFTs da parte di Porsche sottolineando i mancati sforzi dell’azienda ad abbracciare le idee e la filosofia dietro il Web 3. Alcuni utenti, tra cui la fondatrice della collezione di NFTs Dead Fellaz, ha consigliato alle aziende che vogliono approcciare il Web3 di smetterla di correre.

Con un tweet che sembra essere pieno di consapevolezza, Porsche ha deciso di ascoltare i consigli della community e di interrompere il mint della collezione. Dei 7500 NFTs previsti ne sono stati Mintati solo circa 2160. Le accuse principali mosse dalla comunità sono i mancati sforzi, l’alto costo e la mancanza di una visione.

Articolo in aggiornamento.